Mutui, erogazione ai massimi nel 2018: boom del tasso fisso!
Nel corso del 2018 si è ulteriormente consolidato il trend positivo del mercato e i tassi di interesse applicati sui nuovi mutui si sono attestati , come lo scorso anno, vicino alla soglia dell’1%. Rispetto al terzo trimestre 2018 le surroghe hanno lievemente invertito la tendenza grazie all’ipotesi di un’eventuale aumento dei tassi.
Queste ultime sono passate dal 32% del totale rilevato sui vari canali nel terzo trimestre 2018 al 35% del quarto trimestre 2018. Contemporaneamente nel 2018 la domanda di mutui con finalità acquisto rispetto al 2017 aumento di oltre 10%, spinta da un mercato delle compravendite sempre in crescita. Il mercato del Nord Italia rappresenta circa il 47% delle richieste totali di mutui.
Durante il corso del 2018 seguendo il trend dello scorso anno, vi è stata anche una ripresa dell’importo medio delle richieste di mutuo, sicuramente dovuto alla riduzione del peso delle surroghe, che per loro peculiarità hanno un importo medio più contenuto. A livello di intero anno 2018, il valore medio richiesto si è attestato a 130.504 Euro con un lieve incremento rispetto al precedente anno.
Da evidenziare che circa l’80% delle erogazioni di mutuo ha un importo inferiore ai € 150.000 segnalando che la fascia compresa tra i € 100.000 e i € 150.000 rappresenta circa il 30% degli erogati.
Per quanto riguarda la distribuzione delle richieste di nuovi mutui e surroghe in base alla durata invece la classe oltre i 25 anni di durata è quella in cui si concentra la quota maggioritaria di richieste, con il 52% del totale. Si sta quindi assistendo ad un generale lieve aumento delle durate. In relazione alla scelta della tipologia di tasso quello fisso si consolida vincente con oltre il 68% dei mutui erogati declinando all’anno 2018 il record per questa tipologia. Ad oggi , in considerazione dei prezzi ancora buoni degli immobili e i tassi dei mutui molto ridotti, ci sono tutte le caratteristiche per consentire una costante crescita del mercato abitativo anche a scopo di investimento.
Tenuto conto che la politica monetaria della Bce è cambiata, seppur in presenza di ancora molta liquidità nel sistema, non si può non ipotizzare una sostanziale moderata crescita dei tassi nel prossimo futuro. Possiamo dire che il mercato dei mutui nel 2019 dovrebbe far immaginare una sostanziale tenuta delle erogazioni di credito alle famiglie con complessivi volumi attorno ai 48-50 miliardi di Euro immaginando però che la quota delle surroghe è destinata a ridursi ulteriormente, lasciando lo spazio alle erogazioni con finalità acquisto.
Simone Majeli
Vicepresidente F.I.M.A.A. Como