Tutti i contratti di locazione e affitti di beni immobili che nell'arco dell'anno superino la durata dei 30 giorni devono essere registrati, indipendentemente da quale ne sia la natura e l'importo.
La scadenza per la registrazione è fissata in 30 giorni dalla data di decorrenza o di stipula, considerando la prima in ordine di data. Il pagamento delle imposte deve essere effettuato sul modello F23 con i seguenti codici:
- 115T prima registrazione (con un minimo di Euro 67,00)
- 112T rinnovo annuale con tassa del 2% del canone senza importo minimo
- 114T proroga per i successivi 4 o 6 anni con un minimo di Euro 67,00 (con consegna di una copia di pagamento all'Agenzia delle Entrate entro 20 gg dal pagamento, con rilascio di relativa ricevuta).
- 113T risoluzione anticipata del contratto prima della naturale scadenza con importo fisso di Euro 67,00 (con consegna di una copia di pagamento all'Agenzia delle Entrate entro 20 gg dal pagamento, con rilascio di relativa ricevuta).
- 107T imposta di registro in un'unica soluzione per tutta la durata contrattuale. In questo caso si usufruisce di uno sconto dell'imposta calcolato in base alla durata del contratto e al tasso di interesse legale in vigore.
- 109T tassa fissa di Euro 200,00 per i contratti di comodato gratuito, che devono essere registrati entro 20 giorni dalla data di stipula.
- 964T tributi speciali.
E' obbligatorio inserire i dati catastali di riferimento dell'immobile locato, anche nel modello 69 che accompagna la registrazione. Per i contratti di locazione la percentuale della tassa da versare è pari al 2% per tutti gli immobili ad uso abitativo sia per prima registrazione che successivi versamenti (sempre tenendo conto dei minimi).
L'aliquota dell'1% (l'opzione deve essere richiesta espressamente nell'atto) si riferisce alle locazioni di immobili strumentali per natura (categorie A/10, C/1 e B8) effettuate da locatori che agiscono in qualità di soggetti passivi IVA.
Se il locatore non è soggetto IVA si paga l'aliquota del 2% prevista per le locazioni ordinarie. Per i fondi rustici l'aliquota è dello 0,5% e per tutti gli altri immobili del 2%.
La registrazione può essere effettuata anche in modalità telematica e ne sono obbligati i soggetti che posseggono almeno 100 immobili e gli altri previa richiesta e autorizzazione da parte dell'Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov).
Per i contratti di locazione per i quali è indicata una durata con specifica possibilità di proroga (esempio 4+4), nel caso in cui la proroga non venisse eseguita bisogna effettuare il pagamento della tassa di risoluzione anticipata. La stessa deve sempre avvenire entro i 30 giorni successivi o si incorre nelle sanzioni di tardivo pagamento.