Riconoscimento della qualifica professionale di agente immobiliare

Data: 
Martedì, 23 Febbraio, 2016
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Il Ministero dello Sviluppo Economico con il decreto direttoriale 12 febbraio 2016 ha definito le misure compensative al fine del riconoscimento della qualifica professionale di agente immobiliare (attività di agente di affari in mediazione, sezione immobiliare e mandatario a titolo oneroso). 
Nel dettaglio, il decreto si occupa della prova attitudinale per lo svolgimento della professione, il cui riconoscimento può essere subordinato al compimento di un tirocinio di adattamento non superiore a tre anni o di una prova attitudinale, a scelta del richiedente. 
La prova attitudinale si articola in una prova scritta, e in una prova orale, sulla base dei contenuti delle materie stabilite dal decreto numero 300/1990 del Ministro dell’Industria, commercio e artigianato. 
L'esame teorico-pratico sarà organizzato dalla regione territorialmente competente, la quale può avvalersi delle commissioni d’esame, stabilite presso le camere di commercio, e al termine della prova attitudinale, rilascerà, al richiedente, un provvedimento di superamento della prova attitudinale. Il decreto stabilisce inoltre che la prova attitudinale deve svolgersi in lingua italiana, che è diretta ad accertare la conoscenza dell’attività di agente immobiliare e le materie su cui verte.