Il Borsino Immobiliare 2021
Trascorso un anno, il nuovo Borsino Immobiliare comasco ritorna in questo inizio 2021 con una realtà economica e sociale completamente mutata a seguito della pandemia.
Nell’ultimo anno abbiamo conosciuto scenari tristi e inaspettati e alcuni di noi sono stati colpiti negli affetti, con la malattia o la perdita di persone care, siamo stati sospesi tra le preoccupazioni per la salute e quelle per il lavoro, con l’attesa di tornare a vivere e a rapportarci con le persone secondo i canoni della normalità pre-covid.
Si, perché oggi la normalità sono diventate le mascherine al volto e il distanziamento sociale, sicuramente accorgimenti utili e doverosi per ridurre i rischi di contagio, per tutelare noi stessi, i clienti e di conseguenza le famiglie, strumenti e comportamenti che però influiscono nei rapporti tra le persone, sulla possibilità di comunicare e sulla qualità dei rapporti interpersonali.
Il mercato immobiliare, dopo aver immediatamente risentito del primo lockdown, con un forte calo di atti stipulati tra Marzo e Giugno 2020, nel corso dell’anno ha visto via via un recupero delle compravendite, perlomeno per quanto riguarda il comparto residenziale, contenendo a fine anno le perdite.
Questo dicono le statistiche ma ciò non ci rassicura affatto e non significa che tutto vada bene, o perlomeno non per tutti i nostri colleghi.
Il rilevamento dei dati di mercato del 2020, e i risultati dell’undicesimo sondaggio del Sentiment degli agenti immobiliari, che saranno illustrati a Marzo nel corso del Convegno in streaming Scenario Immobiliare Comasco 2021, ci forniscono un quadro eterogeneo della situazione, in verità la casa attrae ancora e resta un obbiettivo sempre ambito ma non sono solo rose e fiori e se, per molte agenzie, gli affari sono stabili o anche in crescita, circa il 30% dei nostri associati segnala un calo di fatturato e in certi casi un calo consistente.
La causa principale, a parte le conseguenze del lockdown sulla conclusione delle trattative e dei rogiti, si può leggere sull’attività di molti agenti immobiliari svolta nella filiera del turismo dato che molti colleghi comaschi gestiscono vendite e affitti turistici, in particolare nelle località lacuali, e il turismo è uno dei settori maggiormente colpiti.
Altre criticità, amplificate dalla pandemia, sono la burocrazia e le difficoltà ad interfacciarsi con gli enti pubblici: per mesi è stato limitato l’accesso agli uffici per le registrazioni degli atti e del Catasto, fortunatamente in molti casi adesso le operazioni si svolgono in modalità telematica, ma esistono tuttora difficoltà e lunghi tempi di attesa per poter aver accesso agli atti presso gli uffici tecnici comunali, tutto contribuisce a complicare e rallentare il mercato rendendo arduo poter svolgere il lavoro con la giusta professionalità.
Un cenno anche ai ristori statali: la nostra attività è stata chiusa a seguito del primo lockdown per quasi 2 mesi e dopo, nonostante lavorare fosse consentito, la clientela ha avuto oggettive difficoltà negli spostamenti: i ristori per la nostra categoria sono stati davvero poco significativi e quella parte di agenti immobiliari che sta soffrendo del calo di fatturato si trova oggi in grave difficoltà, serve un serio intervento anche per la nostra categoria, che sia commisurato alle perdite effettive del volume d’affari del 2020, un intervento che consenta alle imprese più colpite di andare avanti e di continuare a credere e investire nel futuro professionale.
Noi agenti immobiliari stiamo facendo la nostra parte, ci siamo subito adeguati alle nuove regole, sforzandoci e trovando anche nuove modalità operative, abbiamo investito sulla sicurezza e sulla continuità del nostro servizio, ora attendiamo risposte concrete dalla politica.
Il Borsino 2021
Tornando alle modalità di comunicazione, così cambiate in questa era covid, anche il lavoro associativo e della nostra Commissione Borsino nell’ultimo anno è stato necessariamente svolto a distanza e in videoconferenza, tutti ricordiamo con nostalgia le riunioni in presenza o le pause pranzo in cui ci incontravamo unendo un rapido lunch alla riunione.
Di certo ci sono anche indubbi vantaggi, meno spostamenti e più comodità, ma ci si rende conto che non è lo stesso, è necessario superare il “distacco” che spesso la comunicazione a distanza crea ed è certamente il desiderio di tutti tornare presto agli incontri in presenza.
Ora, superando le tante difficoltà, il lavoro di rilevazione e redazione è andato a buon fine e il Borsino 2021 è realtà, per questo un grande ringraziamento va all’operato della Commissione Borsino e ai Rilevatori dei prezzi per il loro insostituibile contributo, come pure a tutti i colleghi delle Commissioni Interna e Pubbliche Relazioni che si sono occupate di gran parte dei contenuti, al Presidente Mirko Bargolini e alla Giunta per l’importante lavoro di coordinamento.
Questa edizione 2021 del Borsino Immobiliare Città di Como e Provincia, vede consolidare l’impostazione di una pubblicazione dedicata in primo luogo ai valori del mercato immobiliare, affiancati da articoli, tabelle e note, uno strumento utile ad agevolare e completare il lavoro degli agenti immobiliari ma anche dei professionisti del settore, un “manuale” contenente anche numerose informazioni e aggiornamenti.
Con l’avvertenza, non mi stanco di dirlo, che i valori in esso riportati devono essere impiegati come ausilio ma che non possono prescindere dall’utilizzo dei riferimenti riportati nella “Guida alla lettura” e dall’esperienza e dalle conoscenze di chi li utilizza.
Concludo ringraziando lo staff di Confcommercio Como, le associazioni professionali e dei costruttori, tutti gli enti patrocinanti, gli sponsor, Lorenza Ceruti per aver donato l’immagine di copertina, Mediafox per la realizzazione e la grafica e tutti coloro che ci sostengono.
Con l’attesa e l’augurio di ritrovarci per la prossima edizione fuori dall’emergenza e all’opera, insieme, per ricostruire un contesto economico e sociale stabile e di nuovo positivo.
Claudio Zanetti
Direttore Responsabile
Borsino Immobiliare